L’escursione inizia dai pressi del centro di Casale sul Sile, ove in breve si raggiunge l’omonima pista ciclopedonale che lo costeggia praticamente fino alla foce nei pressi di Jesolo. A Portegrandi si oltrepassa su ponte girevole la conca di navigazione per immettersi nella pista che costeggia il taglio del Sile e la laguna. Arrivati a Caposile imboccheremo decisamente la pista dei Salsi in direzione Jesolo e da qui per la strada del Cristo Re fino al Cavallino. Fino a qui la comitiva B.
La comitiva A procederà per la strada – che fiancheggia il Canale Pordelio, parte su pista a sbalzo e parte in sede stradale (cautela, attenzione) – porta a Treporti da dove, per piccole strade/arginelli di laguna entreremo nel regno della barena fino alle Mesole e a Lio Piccolo. Ripercorrendo a ritroso le barene fino a Treporti, si prosegue poi per Punta Sabbioni, ove per la pista delle batterie, passeremo accanto alle fortificazioni italiane per la difesa costiera di inizio ‘900 e in breve all’area mercato di Cavallino ove troveremo il pulmann per il ritorno.

Note ed avvertenze:

• N.B.: L’ESCURSIONE VIENE PROPOSTA CON IL TRASPORTO IN PULLMAN. VERRÀ TUTTAVIA REALIZZATA SOLO CON UN NUMERO MINIMO DI PARTECIPANTI. SE NON SI RAGGOIUNGERA’ TALE NUMERO, L’ORGANIZZAZIONE SI RISERVA DI PROPORRE UNA ESCURSIONE ALTERNATIVA.
• Il manto stradale è per l’60% su fondo asfaltato, in buone condizioni, il restante 40% su sterrato. Quasi tutto il percorso si snoda su pista ciclabile o su strade a bassa intensità di traffico. Porre comunque attenzione agli incroci, alle intersezioni e nei tratti in comune
  con le strade “motorizzate”, ove siamo normali utenti del codice della strada.
• La pista è percorribile nei due sensi di marcia, però in diversi tratti è piuttosto stretta e tortuosa: attenzione quindi ai pedoni e ai ciclisti soprattutto provenienti in senso
  opposto; obbligatorio tenere la destra, e non procedere affiancati.
• E’ richiesto il possesso di una normale bici da cicloturismo, (consigliata la mountain-bike) meglio se leggera e con i rapporti; ruote con morsetti di fissaggio rapidi (in caso di avvitamento con bulloncini bisogna avere al seguito anche le chiavi). La bicicletta inoltre dovrà essere in condizioni perfette, meglio se controllata prima da un meccanico; si raccomanda di essere muniti di almeno una/due camerdarie di scorta per eventuali forature nonché gli attrezzi per la sostituzione. Freni in ordine e perfettamente funzionanti. Assolutamente non ammesse perché inadatte al tipo di percorso le biciclette sportive e biciclette da turismo con battistrada stretti.
• Obbligatorio il casco.
• Un piccolo zainetto potrà contenere i ricambi per la bicicletta, generi di conforto ed effetti personali. Consigliato un Kway o una giacca leggera in caso di giornata ventosa.
• L’escursione è adatta a tutti, tuttavia in considerazione del tipo di percorso e della durata è richiesto un minimo di allenamento fisico e alla sella.
• Non essendo previsto uno specifico SERVIZIO SCOPA ed in considerazione della lunghezza e delle caratteristiche del percorso, per cui spesso il tracciato si incrocia e si
  sovrappone a strade motorizzate o aperte al traffico i partecipanti non dovranno allontanarsi dal gruppo senza giustificato motivo e soprattutto senza avvisare uno dei
  capigita. Sono previste alcune brevi soste a Caposile, Cavallino, Lio Piccolo, Treporti.
• Colazione esclusivamente al sacco.
• N.B. L’organizzazione dell’escursione si riserva di modificare o cambiare percorso o
  itinerari in considerazione delle condizioni generali o del fondo stradale.

BUONA ESCURSIONE A TUTTI